Relazioni tra Organismi

All'interno di un ecosistema, diversi gruppi di organismi devono interagire insieme con l'habitat che li circonda. Oltre a instaurare relazioni con l'ambiente fisico che li circonda, devono anche stabilire rapporti con le altre popolazioni.

Questi tipi di rapporti si possono riassumere in Competizione, Predazione e Simbiosi.

La competizione si può definire come "concorrenza" tra individui della stessa specie (intraspecifica) o di specie differenti (interspecifica), che si trovano nella stessa area geografica, per ottenere una determinata risorsa.

Dal momento che le risorse di un determinato ecosistema sono limitate gli organismi devono trovare un modo per mantenere l'equilibrio tra di essi. In una situazione dove l'unica cosa che conta è la sopravvivenza si instaura un meccanismo di competizione, una "gara" alla sopravvivenza. 

Solitamente la competizione tra individui della stessa specie è più diffusa. Questo accade perché gli individui hanno gli stessi bisogni, per cui lottano per conquistare le stesse risorse. 

Basti pensare alla lotta per la conquista di un compagno o per ottenere la dominanza. 

Le competizioni tra individui di specie diverse è meno presente, e scatta quando organismi diversi sono costretti a condividere habitat limitati e quando gli individui hanno necessità simili. In questo caso si può prendere come esempio la necessità di acqua, imprescindibile per ogni forma di vita.
Per evitare questo tipo di competizione ogni specie occupa una zona definita dell'habitat e ne utilizza in modo esclusivo le risorse.

La predazione è un tipo di relazione che avvantaggia solo un organismo (predatore), inducendo la morte dell'altro (preda).

Questo tipo di rapporto è alla base della catena alimentare. Il nutrimento è infatti il motivo scatenante di questo tipo di relazione, che serve anche per controllare le popolazioni. Controllando il numero di individui, le risorse presenti in un ecosistema bastano per tutti gli individui, al contrario se una popolazione aumentasse a dismisura non solo le risorse presenti non sarebbero più sufficienti ma anche la popolazione stessa risulterebbe più vulnerabile. 

Ovviamente questo tipo di meccanismo non è assoluto, le prede hanno infatti sviluppato vari sistemi per sfuggire alla predazione, sistemi come il mimetismo.

La simbiosi è un tipo di relazione tra due organismi che porta vantaggio per entrambi o per almeno uno di essi. La simbiosi è definita facoltativa quando gli organismi vivono meglio insieme ma possono vivere anche singolarmente. Viene definita invece obbligatoria quando per vivere è necessario che i due organismi siano insieme.

Esistono 4 tipi di simbiosi:

• Mutualismo.
  Relazione che avvantaggia entrambi gli organismi.
  Ne sono un esempio i batteri che costituiscono la flora intestinale umana o dei ruminanti.
  
  
• Commensalismo.
  Relazione che avvantaggia uno solo dei due organismi, mentre l'altro ne è indifferente.
  Ne sono un esempio gli uccelli che si nutrono delle carcasse lasciate da animali predatori.
  
  
• Inquilinismo.
  Relazione di condivisione dello spazio abitato.
  Ne sono un esempio molte specie di artropodi che vivono nelle tane degli insetti per trovare protezione.
  
  
• Parassitismo.
  Relazione che avvantaggia solo uno dei due organismi, a spese dell'altro.
  Ne sono un esempio i funghi e i batteri patogeni per l'uomo.